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Risultati di un sondaggio: gli ebrei israeliani sono ancora principali sostenitori della strage in corso a Gaza da parte di Tel Aviv
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Dal desiderio di spargimento di sangue tra i sionisti ai soldati israeliani che colpiscono tra di loro per paura di Hamas
Pars Today- I risultati di un sondaggio realizzato nei Territori Occupati hanno mostrato che più della metà dei sionisti sostiene il massacro in corso a Gaza.
Il sostegno dei sionisti alla guerra genocida nella Striscia di Gaza arriva in un momento in cui il regime, oltre a fare strage delle popolazioni della regione, ha tenuto un gran numero di residenti sotto assedio e fame, la popolazione di Gaza, che viene martirizzata in trappole mortali e nei cosiddetti centri americano-israeliani di distribuzione di assistenza, per mano dei carnefici sionisti. Secondo Pars Today, citando l'IRNA, i risultati di un sondaggio nei Territori Occupati hanno mostrato l'apice dell'odio e del risentimento sionisti.
Secondo un sondaggio dell'Accord Center affiliato all'Università Ebraica di Gerusalemme, il 64% dei sionisti crede che non ci sia innocenza a Gaza. Secondo il sondaggio pubblicato dall'organo di stampa sionista Haaretz, i sionisti sostengono il massacro di Gaza.
In altre notizie, il quotidiano sionista Yedioth Ahronoth ha ammesso che i soldati del regime, temendo che la persona che si era avvicinata a loro fosse un combattente del movimento di resistenza islamico palestinese Hamas, hanno sparato al loro comandante che è stato trasportato in ospedale in condizioni critiche.
Secondo Yedioth Ahronoth, l'incidente è avvenuto domenica scorsa, mentre le forze dell'unità stavano conducendo un'operazione a Rafah. Sebbene fosse mattina presto, le forze dell'esercito israeliano, temendo che diversi combattenti di Hamas stessero pianificando un attacco, hanno sparato per errore al comandante della loro unità che si era introdotto in un edificio, ferendolo gravemente.
Yedioth Ahronoth ha scritto: Dopo un lungo divieto di pubblicazione, ci è stato permesso di pubblicare la notizia che il comandante dell'unità Kfir è stato ferito dai soldati sotto il suo comando vicino a Rafah.