Colombia: fallisce referendum anticorruzione
Il referendum consultivo per porre un limite alla corruzione in Colombia non ha raggiunto per poco il quorum necessario per l’approvazione.
Sette quesiti che andavano dal controllo degli appalti pubblici, al salario dei parlamentari sino alla trasparenza dei beni dei politici. La consultazione avrebbe dovuto varcare la soglia del 33% degli aventi diritto. Ne sono mancati poco meno di 500.000, ma sono stati comunque oltre 11 milioni e mezzo di persone a mettere la scheda nell'urna dando al 99,8% la vittoria al Sì. Troppi perché il presidente Ivan Duque non ascoltasse questa richiesta sostenendo indirettamente il referendum fallito.
Le proposte del referendum sono state appoggiate dall’attuale presidente Duque, nonostante lo scetticismo del suo partito.
Il Centro Democratico (CD), diretto dall’ex presidente Alvaro Uribe (2002-2010) e mentore di Ivan Duque, non era favorevole nei confronti della consultazione. Al contrario, il partito Forza Alternativa Rivoluzionaria del Comune (FARC) ha accolto con favore il referendum.