Caso Skripal: Cremlino, accuse Gb 'inammissibili'
MOSCA (Pars Today Italian) – Le accuse rivolte dalla Gran Bretagna alla Russia sul caso Skripal sono "inammissibili", la Russia "non è coinvolta né al livello più alto né ad ogni altro".
Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov citato dall'agenzia Tass. "Londra - ha aggiunto - dovrebbe avanzare una richiesta di assistenza legale in modo che la Russia possa prendere delle decisioni riguardo a queste persone accusate dalle autorità britanniche"."Abbiamo detto più di una volta e possiamo confermare ufficialmente ancora una volta che la Russia non ha avuto nulla a che fare con gli eventi di Salisbury: la Russia non è coinvolta in alcun modo", ha detto Peskov in risposta alle accuse di Londra. "Qualsiasi accusa contro i dirigenti russi è inammissibile", ha affermato. "Né i più alti leader russi né i funzionari dei ranghi più bassi hanno mai avuto nulla a che fare con gli eventi di Salisbury: questo è escluso", ha ribadito Peskov.