Obama primo presidente Usa a Hiroshima
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HIROSHIMA (Pars Today Italian) - Non ha chiesto scusa, come annunciato. Non ha detto parole eclatanti, come previsto. Ma ci sono gesti che contano più delle parole, che fanno la storia.
(last modified 2024-11-17T06:24:12+00:00 )
May 27, 2016 17:55 Europe/Rome
  • Obama primo presidente Usa a Hiroshima

HIROSHIMA (Pars Today Italian) - Non ha chiesto scusa, come annunciato. Non ha detto parole eclatanti, come previsto. Ma ci sono gesti che contano più delle parole, che fanno la storia.

La visita di Barack Obama a Hiroshima, l'abbraccio a uno dei sopravvissuti del bombardamento atomico americano del 6 agosto 1945, Shigeaki Mori, vanno annoverati tra questi gesti. La visita di Obama al Parco della Pace di Hiroshima è durata meno di tre quarti d'ora. Il leader Usa è arrivato in elicottero dalla vicina base dei Marines di Iwakuni, è salito su una delle auto del solito corteo superscortato, è sceso davanti al Museo del Parco della Pace, dove si è trattenuto per una decina di minuti. Poi, assieme al primo ministro giapponese Shinzo Abe, si è recato di fronte al Monumento alle vittime dell'atomica. Dopo aver leggermente inchinato la testa, ha deposto una corona di fiori bianchi e si spostato al palco per tenere un breve discorso. Nessun gesto storico, come il cancelliere tedesco Willy Brandt che nel 1970 s'inginocchiò ad Auschwitz. Obama ha lanciato l'appello a costruire un mondo "senza armi nucleari", un futuro "in cui Hiroshima e Nagasaki non siano conosciuti come luoghi di un attacco atomico ma di un risveglio morale". Per questo "siamo qui, per riflettere su questa terribile forza, per pregare per i defunti: centinaia di migliaia di giapponesi, e anche coreani, e anche decine di americani sono morti. Le loro anime ci parlano, ci chiedono di andare avanti, di chiederci chi siamo, chi potremo diventare". "Il mondo è stato cambiato per sempre qui", ha detto il leader Usa ricordando quel giorno in cui il bombardiere Enola Gay sganciò l'ordigno atomico su Hiroshima. "Ma oggi - ha continuato - i bambini di questa città potranno affrontare la loro giornata in pace. Sono protetti e questa protezione va estesa a ogni bambino".