Cremlino: su sanzioni Usa ci sono più domande che risposte
Ci sono ancora più domande che risposte riguardo alla seconda ondata di sanzioni anti-russe recentemente annunciate da Washington, e non è chiaro come esse possano influenzare le prospettive del vertice Russia-Usa.
Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "Abbiamo visto che nei giorni scorsi, il Dipartimento di Stato ha annunciato che gli americani intendono ancora procedere con la preparazione e l'attuazione di questa cosiddetta ‘seconda ondata' di sanzioni. Dobbiamo ancora vedere come sarà, e se potrebbe in qualche modo avere un impatto negativo sulle prospettive dell'incontro bilaterale Putin-Trump. Cioè, ci sono più domande che risposte", ha detto Peskov in un'intervista con la televisione Rossiya 24.