Austria; si dimettono tutti i ministri dell'estrema destra
Tutti i ministri del Fpoe si sono dimessi dal governo austriaco.
Vienna- Uno scandalo corruzione travolge il governo austriaco. Al centro di quello che è già stato soprannominato 'Ibizagate' c'è Heinz-Christian Strache, protagonista di un video in cui parla di scambi di favori e 'trucchi' per aggirare le regole sui fondi elettorali con una sedicente ereditiera russa. Il vice cancelliere e leader del partito d'estrema destra Fpoe si è dimesso sabato, mentre il cancelliere Sebastian Kurz passava il messaggio: "Quando è troppo è troppo", intollerabili nuovi scandali nell'estrema destra. A prendere il suo posto sembrava dovesse essere il ministro dei Trasporti Nobert Hofer, che lunedì ha lanciato una minaccia a Kurz su voci che si rincorrevano: "Come ministri consegneremo tutti i nostri mandati se il ministro dell'Interno Herbert Kickl sarà rimosso dal suo incarico". Promessa mantenuta: il cancelliere ha annunciato la destituzione di Kickl e il partito d'ultradestra ha confermato le dimissioni di tutti i suoi ministri. Si tratta dei titolari di Esteri, Difesa, Trasporti e Affari sociali. I loro incarichi saranno ricoperti da tecnici, sino alle elezioni che il presidente Alexander Van der Bellen ha ipotizzato si terranno all'inizio di settembre.