Portogallo a secco di carburante
Si replicano gli scioperi degli autotrasportatori di carburante in Portogallo, dopo la prima ondata che ha travolto il Paese nel mese di aprile 2019.
Lisbona- Le stazioni di rifornimento portoghesi erano a secco già domenica dopo che numerosi automobilisti si erano precipitati negli scorsi giorni a fare il pieno in vista dello sciopero dei trasportatori di carburanti che è iniziato ieri, lunedì. Il cartello affisso da moltissimi “benzinai” in tutto il Paese dice solo “esaurito” mentre le serrande dei distributori restano abbassate.
Già nel mese di aprile gli autisti di autocisterne avevano deciso di scioperare per chiedere un aumento dei salari e una riduzione delle ore di lavoro, lasciando oltre 2mila stazioni di servizio sprovviste dell'approvvigionamento di carburante.