Slovacchia, fico: probabile ulteriore dissoluzione Ue
BRATISLAVA (Pars Today Italian) – Più probabile oggi ulteriore dissoluzione della Ue, piuttosto che maggiore integrazione e collaborazione fra i paesi membri, secondo l'opinione espressa oggi dal premier slovacco Robert Fico.
Parole particolarmente pesanti, che giungono proprio mentre il governo di Bratislava si appresta ad assumere, il 1° luglio, il suo primo semestre di la presidenza di turno del Consiglio dell'Unione europea. Il primo ministro slovacco ne ha parlato a Praga, dove oggi si è svolto un summit dei capi di governo dei quattro paesi del Gruppo di Visegrad, vale a dire Repubblica ceca, Polonia, Ungheria e appunto Slovacchia. Fico - alla sua prima trasferta fuori dai confini nazionali, dopo la conferma in carica di metà marzo e soprattutto dopo i problemi di salute che lo hanno colpito a metà aprile - nel suo intervento odierno ha richiamato l'attenzione sul pericolo dell'avanzata della forze anti Ue e sul fatto - come ha detto - "che sempre più spesso dei personaggi pazzi o mezzo pazzi stiano assumendo posizioni di elevata responsabilità in Europa". "Non facciamo l'errore di pensare che davanti a noi ci sono due varianti equivalenti: la frammentazione della Ue oppure la sua maggiore integrazione. La prima variante al momento ha molte più condizioni di avverarsi della seconda". "E tutto questo perché - ha insistito - l'Unione in questo momento si presenta come una entità indecifrabile, che usa una lingua incomprensibile, incapace di dare una risposta su come fronteggiare questo trend".