Il missile che atterra come un aereo, sarà il razzo riutilizzabile russo
Il Consiglio scientifico e tecnico della Fondazione per la Ricerca Avanzata della Federazione russa, ha annunciato l’inizio dei lavori per lo sviluppo di un dimostratore di volo del primo veicolo di lancio riutilizzabile russo Krylo-SV.
Il progetto approvato prevede la “realizzazione di un complesso di dimostratori sperimentali di volo di unità missilistiche da crociera di ritorno riutilizzabili", ha annunciato il servizio stampa del fondo statale specializzato in innovazione tecnologica per la difesa e uso civile. Il razzo riutilizzabile si chiamerà Krylo-SV (da Krylo, in russo 'ala'). Si tratta di un razzo che, terminata la crociera, sarà capace di atterrare in maniera simile ad un aereo. Il progetto era stato presentato il 29 maggio del 2019 e ottenuto una prima valutazione positiva, ora si darà il via alla realizzazione dei primi prototipi. "I prototipi subsonici che si prevede di realizzare nell’ambito del progetto Krylo-SV nei prossimi quattro anni, serviranno a elaborare le modalità di atterraggio automatico e di volo subsonico, altri prototipi verranno poi realizzati per le modalità ipersoniche. Il risultato finale della ricerca dovrebbe essere la creazione di un prototipo dimostratore completamente funzionale con un motore a propulsione, che dovrà completare l'intero ciclo di prova, partendo dal lancio, raggiungere altezza e crociera richiesta, per finire con il corretto ritorno e atterraggio”, ha affermato la nota ufficiale della Fondazione. L'inizio dei test di volo dimostrativi del ciclo di lancio completo, compreso di atterraggio, è previsto per la fine del 2023. Il progetto prevede che il razzo misuri 6 metri di lunghezza e 0,8 di diametro. I primi prototipi avranno un terzo delle dimensioni del prodotto finale. La velocità sarà ipersonica – 6 Mach, secondo quanto riferito (7.400 km/h). I lanci avverranno dal campo di addestramento Kapustin Yar (nord della regione di Astrakan) verso il Mar Caspio. Appositamente per questo razzo è in fase di sviluppo un nuovo motore, chiamato ‘Vikhr’ (Mulinello) presso la Roscosmos TsNIImash, il principale istituto scientifico dell’Agenzia Spaziale russa. Non sono stati specificati per ora ulteriori dettagli ma dalle infografiche pubblicate e le ipotesi in circolazione è possibile che il razzo possa essere composto da più stadi e lanciato in verticale come i razzi tradizionali, per poi aprire un'ala mobile durante la fase di crociera ascendente ed atterrare in orizzontale su di un comune aeroporto.