India, Amnesty ha sospeso tutte le sue attività
Il governo indiano per il momento non ha risposto alle accuse.
Nuova Delhi- Amnesty International, ha detto di essere stata costretta a sospendere le sue attività in India a causa di «rappresaglie» da parte del governo indiano, che l’associazione ha accusato di «caccia alle streghe contro le organizzazioni per i diritti umani». Amnesty ha detto che il governo indiano ha bloccato i suoi conti corrente e in conseguenza di ciò l’ONG è stata costretta a licenziare il suo personale nel paese e a interrompere tutte le sue campagne e le attività di ricerca.
Lo scorso agosto Amnesty International in un rapporto aveva accusato la polizia della capitale indiana New Delhi di aver commesso violazioni dei diritti umani durante gli scontri religiosi fra indù e musulmani dello scorso febbraio.
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