Cina reagisce: sanzioni contro i produttori di armi americani
La Cina fornirà le risposte necessarie in base all'evoluzione della situazione
Pechino- Il portavoce del ministro degli Esteri cinese, Zhao Lijian, ha dichiarato ieri, che Pechino imporrà sanzioni alle aziende statunitensi che partecipano alla vendita di armi a Taiwan.
Nello specifico, le aziende che rischiano le sanzioni saranno Lockheed Martin, Boeing Defense e Raytheon.
La scorsa settimana, la Defense Security Cooperation Agency, l'ufficio del Pentagono che sovrintende all'assistenza militare degli Stati Uniti ad altre nazioni, aveva annunciato che il Dipartimento di Stato aveva approvato la vendita di armi e apparecchiature relative al Governo di Taipei per un valore di 1.008 miliardi di dollari.
Commentando la decisione degli Stati Uniti, il ministero degli Esteri cinese ha chiesto agli Stati Uniti di annullare l'accordo sulle armi proposto, aggiungendo che la Cina fornirà le risposte necessarie in base all'evoluzione della situazione.
Potete seguirci sui seguenti Social Media:
Instagram: @parstodayitaliano
Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte
Twitter: RadioItaliaIRIB
Youtube: Redazione italiana
E il sito: Urmedium