USA, assalto al Congresso: 'anche la Chiesa ha le sue colpe'
"Ritengo che la comunità cattolica debba farsi un esame di coscienza sulle proprie responsabilità in merito all’accaduto“
Washington- A quattro giorni dall’assalto al Congresso degli Usa, che ha lasciato sul terreno cinque vittime, per la Chiesa cattolica americana è tempo di guardarsi allo specchio. Arriva dai gesuiti d'Oltreoceano l'appello alle istituzioni ecclesiali, affinché facciano un esame di coscienza e mettano a nudo le loro responsabilità morali nell’attacco senza precedenti nella storia americana, condotto da centinaia di suprematisti bianchi e ultranazionalisti, tutti fedelissimi del presidente uscente, Donald Trump.
A vestire i panni del Grillo parlante è il 60enne padre James Martin, vicinissimo a papa Francesco. "La Chiesa cattolica statunitense ha una sua parte di responsabilità su quanto accaduto a Washington, spiega una volta raggiunto al telefono. Ecco perché ritengo che la comunità cattolica debba farsi un esame di coscienza sulle proprie responsabilità in merito all’accaduto“.
Potete seguirci sui seguenti Social Media:
Instagram: @parstodayitaliano
Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte
Twitter: RadioItaliaIRIB
Youtube: Redazione italiana
E il sito: Urmedium