Vaccini, marcia indietro Ue su Irlanda Nord: nessun controllo
BRUXELLES - Marcia indietro dell'Ue sulla decisione di imporre controlli sui vaccini anti-Covid prodotti nel continente e indirizzati all'Irlanda del Nord:
la Commissione europea "non farà scattare la clausola di salvaguardia", si legge in un comunicato di Bruxelles.
"Per affrontare l'attuale mancanza di trasparenza delle esportazioni di vaccini al di fuori dell'Ue - ricorda la nota -, la Commissione sta mettendo in atto una misura che impone che tali esportazioni siano soggette ad autorizzazione da parte degli stati membri.Nel processo di finalizzazione di questa misura - spiega Bruxelles -, la Commissione garantirà che il protocollo Irlanda - Irlanda del Nord non venga modificato: la Commissione non fa scattare la clausola di salvaguardia".
"Qualora si abusasse dei transiti di vaccini e sostanze attive verso paesi terzi per aggirare gli effetti del sistema di autorizzazione - avverte tuttavia Bruxelles -, l'Ue valuterà l'utilizzo di tutti gli strumenti a sua disposizione. Nel processo di finalizzazione del documento, la Commissione metterà anche a punto il processo decisionale ai sensi del regolamento di esecuzione. La versione finale del regolamento di attuazione - conclude il comunicato - sarà pubblicata domani (oggi, ndr) dopo la sua adozione".(ANSA)
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