Russia: inaugurato Amur, il più grande impianto per il trattamento di gas
(Pars Today Italian) –– Il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, ha partecipato da remoto, mercoledì 9 giugno, alla messa in funzione della prima conduttura più grande impianto per il trattamento di gas, Amur GCC, situato nell’omonima regione, nel Sud-Est del Paese.
Il capo di Stato russo, nel suo intervento, ha sottolineato che la realizzazione del progetto, capeggiato dalla società statale russa Gazprom, ha svolto un ruolo principe nell’economia del Paese, consentendo, in parte, di rilanciarla. Secondo quanto riferito dal quotidiano russo Izvestija, l’impianto Amur è stato collegato con successo al gasdotto Power of Siberia, dal quale sarà estratto il gas. Quest’ultimo, poi, consentirà di procedere con l’estrazione di componenti chimiche “pregiate”, quali metano, etano, propano, butano ed elio.
Con l’attivazione a 360° di Amur, Putin ha rivelato che la Russia aumenterà significativamente la sua quota del mercato globale di elio. Tale valore, ad oggi, si attesta intorno al 3%. Gli analisti, commentando il nuovo stabilimento di gas russo, hanno stimato che diventerà uno dei più grandi impianti al mondo che si occupa di trattare un ampio spettro di tipologie di gas.
In primo luogo, è importante menzionare il gas naturale. Gli esperti hanno rivelato che la capacità produttiva di Amur per il suddetto materiale, secondo i calcoli di progettazione, si attesta a 42 miliardi di metri cubi l’anno. Per quanto riguarda, invece, l’elio, la Russia potrebbe diventare “leader mondiale” nella produzione del gas nobile. Grazie alla capacità produttiva di 60 milioni di metri cubi l’anno, Mosca sarà in grado di soddisfare le sempre più crescenti richieste di elio avanzate dalle grandi industrie high-teck. In terzo luogo, i volumi annui di metano ai aggireranno intorno ai 38 miliardi di metri cubi. Tale gas, tuttavia, non sarà disponibile per gli export poiché è già destinato alla Cina, come prevede il contratto trentennale tra Gazprom e China National Oil and Gas Corporation (CNPC). L’accordo è stato siglato, il 21 maggio 2014, dall’amministratore delegato russo, Alexey Miller, e l’omologo cinese, Zhou Jiping. La firma del contratto da 400 miliardi di dollari è avvenuta alla presenza del presidente della Cina, Xi Jinping, e Putin. In quarto luogo, la capacità produttiva di etano, presso l’impianto Amur, sarà di 2,4 milioni di tonnelalte l’anno. In tale quadro, è opportuno sottolineare che il polietilene a base di etano è molto richiesto nelle industrie che si occupano della produzione di imballaggi, ma anche nel settore automobilistico e dell’edilizia, tra gli altri. Infine, il nuovo L’Amur produrrà fino a 1 milione di tonnellate di propano e fino a 500mila tonnellate di butano nel corso di 12 mesi.
In totale, il progetto Amur GPP è composto da 6 condutture altamente tecnologiche, ciascuna delle quali ha una capacità di 7 miliardi di metri cubi l’anno. A queste si aggiungono tre unità per i processi di liquefazione e di purificazione dell’elio, le quali hanno una capacità annua di 20 milioni di metri cubi di gas. La prima conduttura è stata messa in funzione il 9 giugno e, per l’avvio totale della struttura sarà necessario procedere gradualmente. Secondo i calcoli di progettazione, ci si aspetta che l’impianto raggiunga la sua capacità totale entro gennaio 2025. Amur svolge un ruolo chiave per l’economia della Federazione Russa poiché, quando sarà attivo al 100%, darà lavoro a oltre 3.000 cittadini del Paese. Inoltre, l’impianto per il trattamento di gas ha anche stimolato l’industria dell’edilizia poiché, al fine di soddisfare le esigenze del personale, è stato avviato un progetto edile per la costruzione di un quartiere residenziale nella città di Svobodny. L’area, una volta costruita, sarà completata con un centro scolastico, un ospedale e, tra gli altri, un centro sportivo all’avanguardia.
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