Colombia: proiettili contro l’elicottero del presidente
CUCUTA-Un elicottero con a bordo il presidente della Colombia, Iván Duque, è stato colpito da proiettili mentre viaggiava nei pressi del confine con il Venezuela.
Si tratta del primo attacco contro un capo di Stato colombiano in circa 20 anni.
A diffondere la notizia, il 25 giugno, è stato il presidente Duque in un videomessaggio, in cui ha definito l’accaduto un “attacco codardo”, la cui prova è data dai fori provocati dai proiettili sul velivolo presidenziale. Quest’ultimo è stato colpito mentre sorvolava la regione colombiana del Catatumbo, in direzione di Cucuta, capitale della provincia del Norte de Santander. Ad accompagnare il presidente vi erano anche altri funzionari, tra cui il ministro della Difesa, Diego Molano, il ministro degli Interni, Daniel Palacios, e il governatore del Norte de Santander, Silvano Serrano. Come precisato da un portavoce della presidenza, non sono registrate vittime o feriti, mentre Duque ha dichiarato di aver dato “chiare istruzioni” alle forze di sicurezza, affinché avviino indagini per scoprire i responsabili dell’accaduto.
La regione di Catumbo, al confine tra Colombia e Venezuela, è stata definita “travagliata”. Questa ospita vaste coltivazioni di coca, l’ingrediente principale della cocaina, mentre è qui che operano i guerriglieri dell’Esercito di liberazione nazionale (ELN), ex combattenti delle FARC, insieme a gruppi armati criminali, accusati di coinvolgimento in traffico di droga.(sicurezzainternazionale.luiss.it/)
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