Afghanistan: aiuti umanitari dal G20 e l’allarme immigrazione
ROMA-I leader del G20 si sono impegnati a garantire assistenza umanitaria direttamente ai cittadini afghani, a seguito del summit speciale del 12 ottobre.
In tale contesto, la Turchia ha evidenziato i rischi generati da una nuova ondata di migranti. Lo riporta sicurezzainternazionale.luiss.it. La necessità di garantire un sostegno diretto alla popolazione afghana è stato sottolineato dai leader dei Paesi che hanno partecipato all’incontro, che si è tenuto in modalità virtuale. Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha ribadito che Washington rimane impegnata a lavorare con la comunità internazionale per affrontare la situazione in Afghanistan e sostenere la popolazione. A tale proposito, il presidente del Consiglio italiano, Mario Draghi, ha evidenziato la necessità di affrontare questa emergenza uniti, come comunità internazionale, attraverso un mandato alle Nazioni Unite, di tipo generale, per il coordinamento della risposta e per un’azione che sia il più possibile diretta. Quindi, il premier italiano ha toccato il tema, poco discusso, dell’importanza di evitare il collasso economico dell’Afghanistan, che si avvia verso una crisi del sistema dei pagamenti. In tale contesto, un altro punto fondamentale è quello di garantire una fornitura di servizi pubblici, in particolare nel settore dell’istruzione e della sanità, anche in collaborazione con le organizzazioni internazionali, con un ruolo predominante delle Nazioni Unite.
Potete seguirci sui seguenti Social Media:
Instagram: @parstodayitaliano
Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte
Twitter: RadioItaliaIRIB
Youtube: Redazione italiana
VK: Redazione-Italiana Irib
E il sito: Urmedium