Petrolio, gli USA chiedono all'OPEC di aumentare la produzione
WASHINGTON - Gli Stati Uniti tornano a chiedere ai produttori di petrolio e gas dell'OPEC, ad aumentare la produzione nel tentativo di abbassare i prezzi del carburante.
Lo riferisce l'IRIB. "Il presidente degli Stati Uniti ha chiesto a tutti i fornitori del mondo di aumentare la produzione. Compresi l'OPEC e i produttori nazionali di petrolio e gas". Lo ha dichiarato oggi il segretario all'Energia degli Stati Uniti Jennifer Granholm.
Durante i lockdown erano stati decisi una serie di tagli alla produzione di petrolio vista la scarsità della domanda, i depositi stracolmi ed il prezzo in caduta libera. L’ultimo degli enormi tagli alla produzione di petrolio operato dal gruppo nel 2020 terminerà ad agosto e i delegati della coalizione di 23 nazioni affermano di essere ora alle prese con ciò che verrà dopo, Russia compresa. Mentre Biden si prepara a visitare l’Arabia Saudita, leader de facto dell’OPEC, i funzionari statunitensi stanno preparando il terreno affinché il regno saudita e il suo vicino, gli Emirati Arabi Uniti, superino i livelli di produzione di agosto e annuncino ulteriori aumenti per aiutare a raffreddare il petrolio portandolo a prezzi non superiori a $ 110 al barile. È molto probabile che in questo momento gli esportatori del Golfo Persico, alla ricerca di garanzie sulla sicurezza regionale prima di accettare di pompare a livelli raramente visti prima, stiano ancora valutando le loro opzioni.
Nel dicembre 2021 l'OPEC e i paesi produttori di petrolio alleati hanno respinto le pressioni della stessa amministrazione Biden, per estrarre molto più petrolio e abbassare i prezzi della benzina per gli automobilisti americani, decidendo di attenersi al loro piano di cauti aumenti mensili.
Potete seguirci sui seguenti Social Media:
Instagram: @parstodayitaliano
Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte
Twitter: RadioItaliaIRIB
Youtube: Redazione italiana
VK: Redazione-Italiana Irib
E il sito: Urmedium