Papa prega per Darya Dugina. L'ira di Kiev
KIEV - "L'Ucraina è profondamente delusa dalle parole di Papa, che confrontano ingiustamente l'aggressore e la vittima".
È quanto ha detto il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, al Nunzio a Kiev, monsignor Visvaldas Kulbokas. Questo dopo che Francesco durante l'udienza generale ha ricordato Darya Dugina, figlia di un ideologo russo Alexander Dugin, e ha pregato per lei che era stata uccisa in seguito all'esplosione dell'auto su cui viaggiava, di proprietà del padre. "Penso alla ragazza che è volata in aria per una bomba che era sotto un sedile di una macchina a Mosca. Gli innocenti pagano la guerra. Pensiamo a questa realtà e diciamoci che la guerra è una pazzia" ha detto il Papa condannando nuovamente il conflitto in Ucraina e chiedendo la cessazione dei combattimenti.
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