Norvegia, chiuso impianto gas dopo telefonata di minacce

OSLO - La polizia norvegese ha annunciato l'evacuazione temporanea di un importante impianto di trattamento del gas, dopo aver ricevuto ...

 una telefonata minatoria. L'impianto di Nyhamna si trova nella parte occidentale del paese scandinavo ed svolge un ruolo essenziale per rifornire il gas all'Inghilterra. La polizia ha segnalato per la prima volta su Twitter una situazione confusa attorno al terminal di Nyhamna, che riceve, elabora ed esporta gas da Ormen Lange, il secondo giacimento di gas offshore del Paese, senza specificare la natura dell'incidente.

Divenuto il principale fornitore di gas naturale d'Europa dopo che le consegne russe sono state interrotte a seguito della guerra in Ucraina, il paese scandinavo ha aumentato la vigilanza sulle sue installazioni di petrolio e gas dopo il presunto sabotaggio dei gasdotti Nordstream nel Mare Baltico.

Qualche istante prima, la polizia ha inviato un altro tweet per annunciare che la situazione era stata "chiarita".

L'impianto di Nyhamna copre circa il 20% del fabbisogno di gas britannico grazie a Langeled, un gasdotto di 1.200 chilometri posato sul fondo del Mare del Nord. 

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