L'Austria insiste sull'unità europea per combattere immigrazione illegale
VIENNA (Pars Today Italian) –– Il ministro dell'Interno austriaco, Gerhard Karner, ha dichiarato...:
"Gli Stati membri dell'UE devono unirsi per combattere l'immigrazione illegale, la tratta di esseri umani, la corruzione e la criminalità organizzata. Secondo il rapporto dell'IRNA di lunedì, Karner ha pronunciato queste parole all'incontro dei suoi omologhi europei a Berlino. Secondo l'annuncio del ministero, questo incontro si è tenuto al fine di rivedere le misure per inasprire le regole di rilascio dei visti per i paesi dei Balcani occidentali, perché il numero di immigrazione clandestina in Europa da paesi terzi, in particolare India e Tunisia , è notevolmente aumentato. A causa dell'alto numero di immigrazione illegale in Austria, le autorità di questo paese hanno implementato controlli alle frontiere con la Slovacchia e il ministro dell'Interno austriaco, pur accogliendo con favore i controlli alle frontiere, ha considerato l'estensione di queste misure necessarie per affrontare la tratta di esseri umani . Nel frattempo, Karner e il suo omologo greco, Notis Mitarakis, hanno annunciato che stanno aumentando il loro livello di cooperazione per combattere la mafia del contrabbando internazionale. Austria, Grecia, Lituania e Polonia intendono adottare più misure per proteggere le proprie frontiere esterne. Anche la Repubblica ceca e la Slovacchia hanno rafforzato i controlli alle frontiere. I dati pubblicati dall'agenzia di frontiera dell'Unione europea (Frontex) mostrano che gli "arrivi di immigrati da ingressi illegali" sono aumentati a 114.720 nella prima metà del 2022, l'84% in più rispetto allo scorso anno.
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