Petrolio russo, Commissione Europea: nessuna revisione di massimale di prezzo

BRUXELLES - La Commissione europea ha comunicato ai Paesi dell'Unione Europea che il tetto di prezzo di 60 dollari per il petrolio proveniente dalla Russia ...

non sarà rivisto per il momento. Secondo quanto riferito dal Bloomberg che citando fonti informate, la Commissione europea avrebbe anche indicato ai diplomatici europei che attualmente non c'è alcun desiderio tra i Paesi del G7 di abbassare il tetto del prezzo.

Le sanzioni petrolifere occidentali sulla Russia sono entrate in vigore il 5 dicembre 2022: l'Unione Europea ha smesso di accettare il petrolio russo trasportato via mare, mentre i Paesi del G7, l'Australia e l'UE, hanno imposto un tetto di prezzo massimo di 60 dollari al barile per il trasporto marittimo. La Russia ha risposto vietando le consegne di petrolio a parti straniere a partire dal 1° febbraio, se i contratti coinvolgono direttamente o indirettamente un meccanismo di price cap.

Il 3 dicembre 2022 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2022/2369, che ha fissato il massimale di prezzo per il petrolio greggio a 60 USD al barile.

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