Tunisia: Saied respinge i diktat del Fondo monetario internazionale
TUNISI (Pars Today Italian) –– Il presidente della Repubblica di Tunisia, Kais Saied,...
continua a respingere i “diktat” del Fondo monetario internazionale, ma il Paese arabo più vicino alle coste dell’Italia ha bisogno di aiuti urgenti per evitare il tracollo dell’economia. Durante un incontro con un gruppo di professori universitari al Palazzo di Cartagine, sede dell’amministrazione presidenziale, il capo dello Stato ha detto ieri che Tunisi rifiuta i “dettami imposti dall’estero” in merito alla “vendita delle aziende pubbliche e delle strutture legate alla sanità, all’istruzione e ai trasporti. Durante l’incontro, il presidente tunisino ha confermato il proprio rifiuto di “imposizioni” dall’estero, spiegando che “le soluzioni economiche e sociali devono essere essenzialmente tunisine, nate dalla volontà del popolo, e devono rispettare il suo diritto a una vita dignitosa”. Fonti stampa hanno recentemente ventilato l’ipotesi di un intervento della Cina per salvare l’economia tunisina dal default. Eppure, perfino l’ambasciatore di Cina, Wan Li, ha ammesso che per la Tunisia è difficile trovare un finanziatore che sostituisca il Fondo monetario internazionale.
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