La Nato apre un centro per la sicurezza delle infrastrutture sottomarine
BRUXELLES (Pars Today Italian) –– Il punto militare 482 | Nell’ultimo anno l’allarme in Occidente cresciuto, raggiungendo il picco con il sabotaggio del Nord Stream.
La minaccia evolve, spiegano gli strateghi: cambia, si adatta. La minaccia quella sul fondo del mare. Per questo la Nato ha approvato la creazione di un centro per garantire la sicurezza delle infrastrutture sottomarine. La nuova base a Northwood, in Inghilterra, e far parte del sistema dell’Alleanza con una competenza estesa: Atlantico, Mare del Nord, Baltico, Mediterraneo e la punta estrema, il Mar Nero. L’apparato dover vegliare su cavi di comunicazione, pipeline, reti energetiche, un network immenso che si sviluppa sotto la superficie marina per migliaia di chilometri. La missione triplice: coordinamento della difesa, pattugliamenti, interventi in caso di emergenza con militari in grado di operare a pi ù quote. Dagli uomini rana ai palombari, specialit per le quali i Paesi atlantici — Italia compresa — hanno reparti di alto livello, la sintesi dove il fattore umano si lega alla tecnologia dei mezzi a disposizione.
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