Ingresso dell'Ucraina nella Nato, Germania frena: nessuna data

BERLINO - Il recente vertice Nato a Vilnius, in Lituania, ha rappresenta, per molti aspetti, una sorta di “braccio di ferro” con la Germania che sta lavorando per ...

consolidare ed espandere la propria influenza all’interno dell’alleanza atlantica e lo fa aumentando gli investimenti e la presenza militare sul territorio (è di questi giorni l’annuncio che, nei prossimi due anni 4000 soldati tedeschi saranno stanziati permanentemente proprio in Lituania). Diversi media, poco prima dell’inizio del vertice, hanno citato fonti governative tedesche secondo le quali questo non sarebbe “il momento giusto per un invito all’Ucraina”. D’altra parte, appena un mese fa, la Ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock (Verdi) si era espressa negli stessi termini, escludendo che si potesse pensare a un ingresso dell’Ucraina nella Nato nel mezzo di una guerra.

"La Nato non ha ancora dato all'Ucraina una tempistica per la sua adesione all'Alleanza poiché gli Stati membri non sanno quando finirà il conflitto". Lo ha detto la Baerbock."Se sapessimo quando finirà questa guerra crudele e terribile, che ha portato molte sofferenze all'Ucraina, tutti i problemi sarebbero risolti. Sfortunatamente, non lo sappiamo perché non siamo chiaroveggenti. Questa guerra potrebbe essere conclusa da solo una persona: il presidente russo. Ecco perché è logico che non possiamo indicare la data esatta", ha detto Baerbock a margine del vertice della Nato a Vilnius.L'Ucraina ha presentato domanda di adesione accelerata alla Nato nel settembre 2022 dopo l'inizio dell'operazione militare russa nel febbraio dello stesso anno. Il segretario generale Jens Stoltenberg ha affermato in numerose occasioni che l'alleanza militare sostiene le aspirazioni di Kiev, ma non è pronta ad approvare immediatamente la sua richiesta.