Arresto di centinaia di attivisti ambientali nei Paesi Bassi
AMSTERDAM (Pars Today Italian) –– La polizia olandese ha arrestato centinaia di attivisti ambientali che protestavano contro lo stanziamento di sussidi statali ai combustibili fossili sulla strada che porta all'Aia.
Secondo il sito d'informazione "Euronews", centinaia di attivisti ambientali hanno bloccato sabato e domenica l'autostrada che porta all'Aia per protestare contro lo stanziamento di sussidi da parte del governo per l'utilizzo di combustibili fossili. Esprimendo la loro rabbia per i miliardi di euro di sussidi statali alle industrie che utilizzano petrolio, carbone e gas, i manifestanti hanno sottolineato che rimarranno sulla strada finché i sussidi non saranno rimossi e che questa azione continuerà se interviene la polizia. Secondo questo rapporto, durante questi disordini, 2.400 persone sono state arrestate dalla polizia. Va notato che il governo olandese stanzia decine di miliardi di dollari all’anno in sussidi alle industrie che utilizzano combustibili fossili. I Paesi Bassi sono spesso riconosciuti come un paese leader nel campo delle energie rinnovabili. Recentemente, il ministro olandese per il clima e l’energia ha riconosciuto che il paese deve porre fine ai sussidi ai combustibili fossili, ma non ha fornito un calendario. Anche l'agenzia di stampa "Reuters" ha annunciato che il numero delle persone presenti a questa manifestazione ammonta a più di 10.000 persone.
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