Human Rights Watch: l'America non dà risarcimenti agli iracheni
NEW YORK (Pars Today Italian) –– Human Rights Watch ha riconosciuto che il governo americano non riesce a fornire un risarcimento agli iracheni torturati dalle forze del paese.
Durante la sua lunga guerra in Iraq, l’America ha ucciso molti civili e torturato innumerevoli sospetti senza accusa nelle carceri come quella di Abu Ghraib. Secondo l'Isna, Human Rights Watch ha annunciato lunedì in un rapporto che i documenti di questa organizzazione e di altre organizzazioni internazionali mostrano che ci sono stati molti casi di violazioni dei diritti umani nella prigione di Abu Ghraib in Iraq e in altre carceri sotto l'amministrazione degli Usa. Il rapporto afferma che, nonostante le prove documentate di tortura, maltrattamenti e violenza contro gli iracheni da parte delle forze americane, gli Usa non sono riusciti a fornire risarcimento o assistenza alle vittime irachene. Pertanto, il rapporto di Human Rights Watch rileva inoltre che, dopo l’invasione americana dell’Iraq nel 2003, gli Usa e i loro alleati hanno arrestato circa 100.000 iracheni tra il 2003 e il 2009. Il 20 marzo 2003, George W. Bush, l'ex presidente americano, ordinò l'attacco all'Iraq senza l'autorizzazione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e con un'azione unilaterale e illegale con la complicità dell'ex primo ministro inglese Tony Blair. Successivamente, le forze americane e inglesi lanciarono una guerra di massa che distrusse l’Iraq e uccise migliaia di persone.
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