L'opposizione dell'Ungheria alle nuove sanzioni europee contro la Russia nel settore energetico
BUDAPEST (Pars Today Italian) –– Il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijarto in un'intervista all'agenzia stampa Sputnik...
ha dichiarato che senza dubbio il Paese si opporrà al 12° pacchetto di sanzioni dell'Unione europea contro la Russia con il pretesto della guerra in Ucraina se questo fosse in conflitto con gli interessi dell'Ungheria. Peter Sijarto ha inoltre affermato che la politica di sanzioni dell'Unione europea contro la Russia con il pretesto della guerra in Ucraina non funziona affatto e causerà sicuramente ulteriori danni all'economia europea e ai paesi europei.
Nonostante l’enfasi posta dall’Occidente sulla continuazione e sul rafforzamento delle sanzioni contro Mosca, l’Ungheria, in quanto stato membro dell’Unione Europea, ha aumentato le importazioni di gas dalla Russia. Dopo l’inizio della guerra in Ucraina il 24 febbraio 2022, gli Stati Uniti e i loro alleati hanno imposto ampie sanzioni alla Russia chiedendole di ridurre la sua dipendenza dal gas di Mosca.
Le sanzioni degli Usa e dei loro alleati contro la Russia, nonostante tutte queste misure, l’Occidente teme che l’intensificazione delle sanzioni contro la Russia nei settori economici, in particolare nel settore del petrolio e del gas, possa ulteriormente turbare le condizioni economiche dell’Europa e del mercati energetici globali. Le varie sanzioni imposte contro la Russia hanno finora messo a dura prova l’economia europea.
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