L'accordo di Putin per annullare l'accettazione del trattato sul divieto dei test nucleari
MOSCA (Pars Today Italian) –– Oggi, giovedì, il Presidente della Russia ha firmato il disegno di legge che annulla la ratifica del Trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari (CTBT) e ritira ufficialmente il suo Paese dall'attuazione di questo trattato.
La scorsa settimana il presidente della Camera bassa del parlamento russo ha sostenuto la decisione del suo Paese di annullare il trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari a causa dell'atteggiamento irresponsabile dell'America nei confronti della sicurezza globale.
Nel frattempo, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha affermato che il ritiro della Russia dal Trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari non significa che intende condurre test nucleari. Secondo Sputnik, il ritiro della Russia dal Trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari è avvenuto dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato il mese scorso che anche Mosca potrebbe prendere la posizione di Washington e non far parte del trattato. Successivamente, le due principali Camere della Federazione Russa lo hanno approvato e lo hanno inviato a Vladimir Putin per la firma.
Nel frattempo Putin ha firmato una legge che vieta di notificare al presidente del Consiglio europeo l’imposizione dello stato di emergenza o della legge marziale in Russia. Secondo le Nazioni Unite, nei cinque decenni dal 1945 fino all’introduzione del Trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari nel 1996, hanno avuto luogo più di 2.000 test nucleari, di cui 1.032 condotti dagli Usa e 715 dall’Unione Sovietica.
Mentre i parlamentari russi hanno votato per abolire il Trattato sulla messa al bando totale dei test nucleari (CTBT), tra gli esperti e i media si sono intensificate le speculazioni sul fatto se la Russia stia cercando di condurre un nuovo test nucleare o stia solo cercando di minacciare gli Usa per delle concessioni. Fare pressione sulla guerra in Ucraina.
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