Elezioni Taiwan, Russia, Pakistan e Siria sostengono la ‘Unica Cina’
PECHINO - L’elezione di William Lai a presidente di Taiwan, con il 40,1% dei voti in un turno unico, sta generando una serie di reazioni internazionali complesse.
La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha fatto sapere che Mosca continua a considera Taiwan come parte della Cina criticando allo stesso tempo gli sforzi di alcuni paesi di approfittare il voto nell'isola per esercitare pressioni su Pechino e creare instabilità nella regione del sud-est asiatico.Anche il governo del Pakistan, pur rinnovando il suo impegno a favore del principio della ‘Unica Cina’, ha annunciato che Islamabad si oppone a qualsiasi interferenza negli affari degli altri paesi.Sulla stessa linea anche il Ministero degli Affari Esteri siriano che in una dichiarazioni ufficiale dopo la votazione a Taiwan, ha annunciato ancora una volta il “pieno sostegno e impegno” di Damasco nei confronti del principio il principio di “Una sola Cina”.
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