Norvegia, ministro Esteri Eide: "a Gaza c’è l'inferno in terra"
OSLO (Pars Today Italian) - L'attuale situazione nell’enclave palestinese “è simile a un inferno in terra".
Lo ha dichiarato il ministro degli affari esteri della Norvegia, Espen Barth Eide, riferendosi agli attacchi del regime sionista ed alla situazione critica della Striscia martoriata sotto tutti gli aspetti umani e sociali.Dal 7 ottobre 2023, con il pieno sostegno degli Usa e loro alleati occidentali, il regime sionista ha lanciato un massiccio massacro del popolo indifeso e oppresso della Palestina soprattutto nella martoriata Gaza.
Un vero e proprio genocidio che sta accadendo nel silenzio della comunità internazionale e dei diritti umani istituzioni contro i crimini del regime sionista ha portato alla continuazione dell’uccisione di donne e bambini palestinesi illegittimi da parte della macchina da guerra di questo regime.Lo riferisce l'agenzia di stampa Mehr News.
Esprimendo la sua preoccupazione per la critica situazione a Gaza dopo 111 giorni di guerra devastante nella Striscia, il capo della diplomazia di Oslo ha sottolineato l'instaurazione di un cessate il fuoco a Gaza.“La comunità internazionale dovrebbe agire nella situazione attuale per fermare definitivamente la guerra a Gaza ed aumentare gli aiuti umanitari nella striscia”, ha aggiunto Eide. “La Norvegia è pronta a tenere una conferenza internazionale sulla ricostruzione di Gaza”, ha concluso.Il governo norvegese aveva seriamente chiesto un cessate il fuoco a Gaza lo scorso novembre.A quel tempo, il primo ministro norvegese ha sottolineato che l'intenso bombardamento israeliano della Striscia di Gaza è una chiara violazione delle leggi internazionali di guerra da parte di Tel Aviv.
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