BRICS ha suo sistema finanziario per contrastare il neocolonialismo dell’Occidente / La necessità dell’indipendenza finanziaria per il progresso dell’Africa
(last modified 2024-07-27T08:22:26+00:00 )
Lug 27, 2024 10:22 Europe/Rome
  • BRICS ha suo sistema finanziario per contrastare il neocolonialismo dell’Occidente / La necessità dell’indipendenza finanziaria per il progresso dell’Africa

Pars Today – Secondo il vicepresidente della Duma russa, Alexander Babakov, l'istituzione di una piattaforma di messaggistica finanziaria simile alla rete SWIFT potrà contribuire alla creazione di una nuova realtà economica per i paesi membri del BRICS.

Il gruppo internazionale BRICS è composto da potenze economiche emergenti tra cui Brasile, Russia, Cina, India, Sud Africa e Iran, che stanno cercando di creare i propri sistemi finanziari comuni. Secondo il portale di notizie Pars Today che cita l’agenzia ufficiale IRNA, la Russia ha precedentemente annunciato la creazione da parte dei BRICS di un canale speciale per lo scambio di informazioni tra le proprie banche centrali.

Il vicepresidente della Duma russa, Alexander Babakov, ha dichiarato giovedì che uno dei piani finanziari dei BRICS è quello di creare una nuova realtà economica e istituire un sistema di messaggistica finanziaria simile a SWIFT (Comunità globale per le comunicazioni finanziarie interbancarie) per i paesi membri dello stesso raggruppamento delle economie mondiali emergenti.

Questa iniziativa si basa sulla capacità delle banche statali di regolare le transazioni tra i paesi BRICS, ha aggiunto Babakov. Secondo il deputato russo, le banche occidentali e i fondi economici non finanziano lo sviluppo dei paesi africani perché una tale azione permetterebbe questo continente a liberarsi dal dominio del neo-colonialismo.

Sempre secondo quanto affermato da Babakov, lo sviluppo e l'attuazione del sistema finanziario aiuterà i paesi BRICS a ridurre la loro dipendenza dalle istituzioni finanziarie occidentali e ad aumentare la loro indipendenza finanziaria nazionale, affermando che un tale sistema aiuterà i paesi BRICS a fare a meno delle loro transazioni finanziarie interferenze di soggetti esterni.

Il vicepresidente della Duma di Stato russa ha inoltre sottolineato che il sistema finanziario tra i paesi BRICS comporta un aumento dell’efficienza economica, una riduzione dei costi delle transazioni finanziarie e un’accelerazione di queste transazioni, un rapido ritorno dei capitali e un miglioramento della situazione di liquidità.

SWIFT è un sistema di messaggistica finanziaria che collega banche e altri istituti finanziari in tutto il mondo per scambiare informazioni sulle transazioni finanziarie tra di loro in modo sicuro.Questo sistema di pagamenti internazionali ha sede legale in Belgio, ma a formare il suo consiglio amministrativo sono dirigenti bancari americani.

Come spiega il Pars Today, negli ultimi anni Washington ha utilizzato più volte questo sistema per fare pressione su altri paesi. Per questo motivo la Russia e i paesi del gruppo BRICS stanno cercando di istituire un sistema finanziario alternativo allo SWIFT.

 

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