Dipendenti della BBC protestano la parzialità del canale: perché non menzionare esplicitamente Israele?
Pars Today- Più di 100 dipendenti dell'emittente televisiva "BBC" hanno accusato il canale di schierarsi con il regime sionista nei reportage relativi alla guerra di Gaza.
Secondo il Pars Today che ha citato l'IRNA, più di 100 dipendenti dell'emittente televisiva "BBC", in una lettera aperta, avrebbero accusato il direttore generale della BBC, "Tim Davey", di non aver coperto "in modo equo e accurato" gli eventi di Gaza e l'uccisione dei palestinesi.
Gli autori di questa lettera aperta hanno avanzato richieste, tra cui che la BBC menzioni la data del conflitto tra i palestinesi e il regime israeliano, prima del 7 ottobre 2023, nei suoi rapporti sulla guerra di Gaza.
La lettera, firmata anche dallo storico inglese William Dalrymple, dall'editorialista del Guardian Owen Jones e da Rizwaneh Hamid, direttrice del Media Monitoring Center del Muslim Council of Britain, chiede anche alla BBC di menzionare Israele negli articoli pubblicati dal regime un crimine, menzionarlo chiaramente e sfidare i rappresentanti del governo e dell’esercito del regime sionista in tutte le interviste.
La lettera afferma: Ogni reportage televisivo, articolo e intervista radiofonica che non riesce a sfidare le pretese di Israele mette sistematicamente in discussione i diritti umani dei palestinesi.
La pubblicazione di questa lettera mostra un profondo divario tra i dirigenti e lo staff di questo media affiliato al governo britannico.
La sede della BBC si trova a Londra dove i sostenitori della Palestina hanno più volte protestato contro il sostegno di questa rete al regime israeliano organizzando raduni lo scorso anno davanti alla sede dello stesso canale.
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