La storica decisione di Gran Bretagna, Canada e Australia di riconoscere lo Stato indipendente di Palestina

Pars Today - Domenica il governo britannico, insieme ad Australia e Canada, ha riconosciuto lo Stato indipendente di Palestina; una mossa storica che riflette la crescente spaccatura tra l'Occidente e il regime sionista.

Secondo Pars Today, la Gran Bretagna aveva precedentemente avvertito che, se il regime sionista non avesse adottato misure tangibili per porre fine alla crisi umanitaria a Gaza, avrebbe riconosciuto lo Stato indipendente di Palestina nel quadro del mantenimento di quella che ha definito la "soluzione dei due Stati". Londra aveva delineato le aspettative, tra cui l'immediata cessazione degli attacchi da parte di Tel Aviv e l'accordo per un cessate il fuoco, garanzie per una pace duratura e il rilancio della prospettiva dei due Stati, il permesso all'ONU di riprendere le consegne di aiuti umanitari e l'astensione dall'occupare le terre palestinesi in Cisgiordania.

I funzionari di Londra dicono che nessuna di queste condizioni è stata soddisfatta e che il recente attacco di Israele al Qatar ha ulteriormente oscurato le prospettive di un cessate il fuoco.

Nel frattempo, il primo ministro britannico Keir Starmer, annunciando che Londra riconosce lo Stato di Palestina per rilanciare la speranza di pace, ha dichiarato in una dichiarazione, pubblicata sul sito web del governo britannico, che: "Di fronte al crescente orrore in Asia occidentale, stiamo agendo per garantire che la possibilità di pace e la realizzazione della soluzione dei due Stati rimangano vive. La gente comune merita di vivere in pace e di ricostruire la propria vita libera dalla violenza e dalla sofferenza".

Criticando l'escalation degli attacchi del regime sionista a Gaza, Starmer ha aggiunto: "La crisi umanitaria provocata dall'uomo a Gaza ha raggiunto nuove vette, e gli incessanti e crescenti bombardamenti, la carestia e la distruzione sono completamente insopportabili. Decine di migliaia di persone sono cadute martiri, tra cui migliaia che cercavano di procurarsi cibo e acqua. Questa morte e devastazione devono finire".

Allo stesso tempo, il primo ministro canadese Mark Carney, in una dichiarazione che ricorda l'impegno del suo paese per la creazione di uno Stato palestinese indipendente dal 1947, ha annunciato la decisione di Ottawa di riconoscere ufficialmente lo Stato indipendente di Palestina.

Anche il primo ministro australiano Anthony Albanese ha annunciato lunedì scorso che il suo paese riconosce ufficialmente lo "Stato indipendente e sovrano della Palestina".

Nel frattempo, un portavoce del Segretario generale delle Nazioni Unite, che sostiene le decisioni di Gran Bretagna, Canada e Australia, ha dichiarato in una nota che il riconoscimento dello Stato di Palestina da parte di questi tre paesi è un passo importante e lungimirante come parte della (cosiddetta) soluzione dei due Stati.