Fukushima, riconosciuto caso leucemia per esposizone radioattiva
TOKYO (Pars Today Italian) - Il ministero del Lavoro e del welfare giapponese ha riconosciuto nella causa di servizio intentata da un ex operatore della centrale nucleare Fukushima Daiichi, teatro del più grave incidente atomico dopo Cernobyl, l'esposizione alla radioattività come causa scatentante della leucemia che il dipendente ha sviluppato.
Lo riferisce oggi la televisione pubblica Nhk. E' solo il secondo caso dall'incidente, avvenuto cinque anni fa come conseguenza del devastante terremoto-tsunami dell'11 marzo 2011, nel quale questa causale d'infortunio viene riconosciuta. L'uomo, un cinquantenne, ha lavorato presso l'impianto nucleare da aprile 2011 a gennaio 2015, quindi per quattro anni. Finora il ministero del welfare ha riconosciuto solo in 14 casi patologie tumorali connesse all'esposizione, ma l'unico altro caso connesso all'incidente di Fukushima è avvenuto a ottobre dello scorso anno. Presso l'impianto nucleare si sono alternati in tutto 47mila operatori dopo l'incidente.
