Economia, Grecia nei guai (prima parte)
Atene- La Grecia è di nuovo nei guai. La Grecia e i suoi creditori tentano di chiudere le distanze per il rinnovo del piano di aiuti.
Il prossimo lunedì la sensazione è che i paesi membri dell’area euro non riusciranno a trovare un accordo sul pacchetto di finanziamenti da offrire al paese indebitato, che rischia di trovarsi con le casse prosciugate già a luglio.
In una telefonata con lacancelleria tedesca Angela Merkel, la direttrice del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde, avrebbe garantito alla cancelliera di restare al tavolo dei negoziati. Il tema dell’alleggerimento del debito sarebbe stato rimandato a dopo le elezioni tedesche.
Le autorità dell’Unione Europea dubitano che le divergenze di opinione tra il Fondo Monetario Internazionale, il governo greco e gli altri creditori europei si possano risolvere nella riunione dei ministri delle Finanze del 20 febbraio.
“Il governo sta negoziando con responsabilità e risolutezza per raggiungere un accordo che permetterà di consolidare e stabilizzare l’economia e la crescita della Grecia e di uscire definitivamente dalla crisi – ha detto questo venerdì il portavoce del governo di Atene, Dimitris Tzanakopoulos – Tutto questo deve però avvenire senza alcun onere aggiuntivo e senza costi aggiuntivi per la società greca. L’obiettivo continua ad essere quello di un accordo senza un solo euro in più di austerità”.
Le autorità europee vorrebbero chiudere la disputa della gestione del debito pubblico greco monstre prima delle elezioni olandesi di marzo, per evitare che i problemi finanziari greci diventino politici e vengano usati dai partiti anti euro in campagna elettorale.