Cancelliere austriaco: in UE non c'è unanimità su annullamento sanzioni antirusse
VIENNA (Pars Today Italian) - Una schiera di paesi europei si pronunciano a favore dell’annullamento delle sanzioni contro la Russia, mentre altre mantengono posizioni dure, ha dichiarato venerdì il cancelliere austriaco Christian Kern.
"Ci sono diversi punti di vista sulla questione. Diversi paesi sostengono fortemente l'annullamento delle sanzioni mentre altre continuano a mantenere una dura posizione" ha detto ai giornalisti a Bruxelles. Le relazioni tra Russia e Occidente sono peggiorate a causa della situazione in Crimea e in Ucraina. Alla fine del 2014 USA e Europa hanno imposto delle sanzioni inizialmente contro singole persone fisiche e aziende, successivamente sono passati a misure contro interi settori dell'economia russa. In risposta la Russia ha limitato le importazioni dei prodotti alimentari dai paesi che hanno imposto le sanzioni: USA, i paesi europei, il Canada, l'Australia e la Norvegia. In precedenza l'ex presidente USA Barack Obama ha prolungato le sanzioni per un anno mentre i leader europei si sono accordati per prolungare le sanzioni fino alla metà del 2017. Mosca ha dichiarato più volte di ritenere assurdo legare le sanzioni con l'attuazione degli accordi di Minsk, dal momento che la Russia non è parte del conflitto e non è oggetto degli accordi per la risoluzione della questione Ucraina. Mosca ha anche ripetutamente affermato che dialogare con la Russia utilizzando le sanzioni è controproducente.