Russia, Nato aumenta presenza militare in violazione trattato del 1997

MOSCA (Pars Today Italian) – La Nato sta aumentando la sua presenza militare e le infrastrutture ad essa legate nelle regioni limitrofe alla Russia, anche al confine con la regione di Kaliningrad, in flagrante violazione del trattato con la Russia del 1997.

Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, parlando agli studenti dell'università Federale del Baltico "Immanuel Kant" oggi a Kaliningrad. "Oggi l'Alleanza prendere decisioni che violano le disposizioni dell'atto fondante Nato-Russia; accresce bruscamente il volume delle attività militari, aumentando la sua presenza militare e le infrastrutture nelle regioni di confine della Russia, compreso un aumento repentino al confine con la regione di Kaliningrad", ha dichiarato Lavrov, secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa russa "Tass". Nel maggio di quest'anno si celebrano i 20 anni dall'adozione della dichiarazione di Roma su una nuova qualità delle relazioni tra la Russia e la Nato, ha ricordato il capo della diplomazia russa.