May 26, 2020 08:17 CET
  • Le meraviglie sconosciute dell’Iran (8): la tomba di Daniele (as) a Susa

Una delle meraviglie sconosciute dell’Iran, un luogo davvero magico, immerso nel mistero e nel fascino del passato e delle religioni monoteiste, è la tomba del profeta Daniele a Susa, nel sud-ovest dell’Iran.

A Susa, in persiano Shush, si trova la tomba, è un Mausoleo dalla struttura unica al mondo.

Per raggiungere la città di Shush, dove si trova il Mausoleo, bisogna raggiungere prima il capoluogo della regione del Khouzestan, che è la città di Ahvaz. Ahvaz, si può raggiungere con l’aereo da Teheran o dalle altre grandi città dell’Iran. Da Ahwaz, si procede per 100 km verso nord per raggiungere la località di Shush o di Susa, una della città più antiche del mondo, già capitale dell’impero Elamita nel quarto millennio avanti Cristo.

Susa, essendo una città antichissima, ha tantissime attrazioni, ma quella di cui vi parliamo oggi è la tomba del profeta Daniele, rispettato sia da ebrei, che cristiani che musulmani.

La sacra tomba è situata alle pendici di una collina sulla riva est del fiume Shāvavar. L’edificio odierno, meta di pellegrinaggio di fedeli tutto l’anno, venne ricostruito nel 1249 dell’egira solare, ovvero circa 150 anni fa. L’ingresso è adornato da piastrelle e termina nel cortile principale al cui centro si trova una vasca. Il mausoleo ha due cortili, uno grande e uno piccolo con stanze e iwān perimetrali.

L’edificio si trova tra due cortili e la sua facciata esterna è decorata con piastrelle ed ha due minareti di 10 metri da entrambi i lati che sono stati aggiunti al mausoleo nel 1291 dell’Egira solare (1912).  

Una volta entrati nel mausoleo, essendo un luogo sacro, le leggi prevedono che le donne debbano indossare il chador, la veste che le copre dalla testa ai piedi, che di solito è di un colore chiaro.

Nell’ampio cortile vi sono le fontane per bere l’acqua e poi anche delle scritte, e tra queste, un Hadith dell’Imam Alì, che disse che chiunque avesse visitato la tomba del suo fratello Daniele, è come se avesse visitato la sua stessa tomba.

Dopo il cortile vi è la piccola costruzione con sopra una sorta di cono messo al contrario, fatto però con scalini.

L’interno è decorato con lavorazioni a specchio, stucchi e pietre di marmo e al centro vi è uno zarih (struttura reticolata in acciaio inossidabile simile ad una gabbia) , dove si trovano le spoglie del profeta e li i pellegrini lasciano al suo interno del denaro, quando vogliono fare voto.

Lo Zarih è di 7×7 mq di dimensione e sopra di esso nel 1275 dell’Egira solare (1894) è stata costruita una cupola in cemento a scala esagonale.

Questa è formata da 25 scalini di forma conica dell’altezza di 5,2 metri e del diametro di 10,5 e possiede due superfici, una interna e una esterna sulla cui sommità si trovano 4 sfere di bronzo.

Difronte alla tomba di Daniele, parte del cuore più antico della città di Shush o Susa, si trova la città alta dove si trovano ancora oggi le rovine del palazzo di Dario, costruito nel sesto secolo avanti Cristo nel periodo della dinastia Achemenide. Svetta accanto al palazzo di Dario il Grande, di cui rimane oggi ben poco, soprattutto per via della furia distruttrice degli archeologi francesi nell’800, proprio il castello che quest’ultimi costruirono e dove dimorarono. Si vede quindi un castello medievale in stile europeo.

La vera bellezza che però si vede da tutti i punti della città e anche dall’acropoli di Susa, è appunta la cupola del Mausoleo di Daniele che è simile ad un minareto, avendo la forma di cono a scalini, posto all’incontrario.

Uno dei più grandi architetti dell’Iran, Haj Gholam Hossein Memar si occupò di questa cupola a pianta esagonale di 25 piani, che è diventata un pò il simbolo della città.

Nei dintorni del Mausoleo vi sono tantissimi ristorantini, paninerie, venditori di centrifughe di frutta e piccoli ostelli, che di solito vengono riempiti dai visitatori iraniani, mentre è raro che ci siano visitatori stranieri.

Solo negli ultimi anni, tedeschi, italiani e francesi, hanno visitato il luogo, che però è rimasto inserito solo in viaggi di nicchia e molto particolari, e non si trova sul tragitto classico per l’Iran.

Se viaggiate in Iran, andate a vedere il Mausoleo del profeta Daniele a Susa, è una delle Meraviglie Sconosciute dell’Iran!

*Il programma e' a cura di Davood Abbasi, guida turistica ufficiale dell'Iran