Le meraviglie dell'Iran (47) La cascata di Shalmash
Cari amici, l’Iran è una delle nazioni più belle del mondo, sia dal punto di visto della ricchezza storica che sotto il profilo delle attrazioni naturali. In questo programma però vi vogliamo presentare alcune meraviglie meno conosciute dell’Iran, che di solito non si trovano nei giri turistici, e che certe volte neanche gli iraniani conoscono. Insomma, l’obiettivo è presentarvi luoghi, monumenti e paesaggi magici, che pochi hanno potuto conoscere e apprezzare.
Ecco oggi vi porteremo alla scoperta di una delle cascate piu' belle dell'Iran, da vedere soprattutto in primavera. Si tratta di Shalmash, vicino alla citta' di Sardasht nella regione del Azerbaijan occidentale.
Sardasht e' una citta' situata nel sud-ovest della regione del Azerbaijan occidentale. La maggioranza della popolazione è curda. È stata la prima città a subire un attacco con armi chimiche durante la guerra imposta dall'Iraq all'Iran. La città iraniana di Sardasht è la terza città al mondo dopo Hiroshima e Nagasaki in Giappone, ad essere stata colpita con armi di distruzione di massa. Il 28 e 29 giugno 1987, i bombardieri iracheni attaccarono con bombe chimiche quattro zone affollate di Sardasht causando un massacro della popolazione civile. Purtroppo, molti cittadini di Sardasht patiscono ancora oggi gli effetti di questo terribile attacco. Nonostante siano trascorsi 32 anni dai bombardamenti chimici sulla città iraniana, ancora le famiglie delle vittime sollecitano la comunità internazionale per portare i principali responsabili di quei crimini davanti alla giustizia, ma tutti gli appelli sono rimasti inascoltati.

Come vi abbiamo detto la maggioranza della popolazione è curda. I curdi sono un gruppo etnico iranico originario dell'Asia occidentale. Parlano principalmente le lingue curde e zazaki che appartengono al ramo delle lingue iraniane occidentali della famiglia indo-europea. I curdi rappresentano il quarto gruppo etnico più grande del Asia Occidentale dopo arabi, persiani e turchi.
La citta' di Sardasht e' situata nel mezzo delle vallate, fitte foreste e fiumi e cascate. E' una zona che dall'antichita' e' stata abitata e da sempre e' pieno di vitalita'. Ciò che raddoppia la bellezza della zona è l'esistenza delle cascate in questa regione, una su tutte e' la Shalmash, che dista a 20 chilometri dal sud della citta' e si trova vicino le vallate verdi e foreste. Questa cascata viene considerata, uno dei rami del famoso fiume "Piccolo
Secondo il popolo curdo, Shalmash significa una gigante massa di roccia, che è probabilmente noto per l'altezza di questa cascata e per la tessuta rocciosa della zona. Sardasht può anche essere suddivisa in due parole: sar e dasht. Significa pianura che si estende fino a un fiume.La cascata ha un altitudine di 15 metri, e composta da un gruppo di 3 cascate parallele. La prima e' raggiungibile con auto, mentre per visitare le altre due bisogna camminare un sentiero abbastanza lungo. La cascata di Shalmash, viene considerata, una zona turistica particolare dell'Azerbaijan occidentale, Anche se il clima della regione fino a metà maggio è fresco e un po' freddo, ci sono molti appassionati e turisti che si recano a questa zona per vedere le bellezze della cascata Shalmash. Spettacoli davvero unici e che in primavera diventa ancora piu' sugestivi.
Tra il souvenir della zona possiamo citare il miele e la Ghive, un tipo di calzatura artigianale realizzata di un tipo di fibra intracciata per la tomaia e il materiale cuoio per la suola.

Se viaggiate in Iran, non perdete la vista alla cascata di Shalmash, una delle Meraviglie Sconosciute dell’Iran!