Le meraviglie dell'Iran (56) Il lago Zarivar
Cari amici, l’Iran è una delle nazioni più belle del mondo, sia dal punto di visto della ricchezza storica che sotto il profilo delle attrazioni naturali. In questo programma però vi vogliamo presentare alcune meraviglie meno conosciute dell’Iran, che di solito non si trovano nei giri turistici, e che certe volte neanche gli iraniani conoscono. Insomma, l’obiettivo è presentarvi luoghi, monumenti e paesaggi magici, che pochi hanno potuto conoscere e apprezzare.
Il lago Zarivar , si trova nella regione del Kordestan a tre chilometri ad ovest della citta’ di Mriva, è nel vero senso della parola una delle meraviglie sconosciute dell’Iran. Per raggiungere il lago bisogna passare dalla citta’ di Sanandaj capoluogo della regine fino arrivare la citta’ di confine Marivan
Marīvān è il capoluogo del omonima priovincia, situata nella regione del Kurdistan. Aveva, nel 2006, 91.mila 664 abitanti. Si trova sulla riva orientale del lago Zarivar nella parte occidentale della provincia, a poca distanza dal confine con l'Iraq. Marivan è una bellissima città con una natura lussureggiante e un clima temperato. Basta uscire appena dal centro cittadino per ritrovare la natura e passeggiare dolcemente lungo le sponde del lago Zarivar, il più grande lago del mondo di acqua dolce non alimentato da fiumi, anche se a guardarlo non dà l’impressione di essere così grande; forse appare piccolo per via della vegetazione palustre che ne occupa una bella parte. Il giallo e il verde delle fitte canne, intorno alla riva, contrastano con l’azzurro intenso dell’acqua e con lo sfondo delle montagne marroni; sullo specchio d’acqua nuotano tante specie di uccelli , si tratta di un ecosistema protetto che si puo’ dire è un paradiso ornitologico (oltre 160 specie di uccelli vivono qui, tra quelli stanziali e quelli che vi fanno tappa nei percorsi migratori, ), ma anche un habitat ideale per molte specie di mammiferi, anfibi, rettili e pesci.

Una caratteristica di questo lago è che ci sono alcune piccole isole al suo interno che fluttuano muovendosi secondo la direzione del vento, ma vengono intrappolate d’inverno, quando fa molto freddo e la sua superficie ghiaccia completamente; questo lago non ha fiumi tributari, è alimentato completamente da sorgenti sotterranee e dalle acque piovane, e questo spiega perchè le sue acque siano così fresche e pulite, ed è vietato qualsiasi sfruttamento che possa incrinare la perfezione dell’ecosistema.
Il lago è molto frequentato dalla popolazione locale e anche meta del turismo delle famiglie della zona , che usano passare sulle rive, piacevoli giornate con pic-nic o fare un giro sul lago a bordo di caratteristiche barchette colorate.
La gente del luogo e’ molto cordiale ed ospitale ,e oltre I persiani la maggior parte della popolazione sono Curdi. I Curdi che appatrentgono ad una delle piu’ storiche etnie iraniane , parlano in Curdo, uno dei dialetti dell’Irna occidentale.
Tra I souvenir della zona possiamo citare le scarpe di cotone leggere e di alta qualita’ curde chiamate Kalashe e anche gli abiti tradizionali curdi.
La gastronomia locale offere ai turisiti Il kebab di pesci come la carpa, la trote e il Amur. Ci sono inoltre cibi tradizionali come il Kalaneh o pane vegetale, la zuppa Doogh o Dokha, una zuppa a base di Yogurt ,il Dolme un ripieno di foglie di vite molto squisito, e vari tipi di dolci tradizionali.
Se viaggiate in Iran andate a visitare la citta’ di Mrivan ed in particolare il lago di zarivar.
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