Ago 08, 2023 07:51 CET

Salve cari amici e benvenuti all'appuntamento della nostra programmazione. Nel corso della puntata di oggi vi vogliamo parlare della regione di Bushehr.

La regione di Bushehr, situata nel sud-ovest dell’Iran, è una delle zone più a sud del paese. Con i suoi 625 km di frontiera marittima è la regione che ha il confine più esteso con le azzurre acque del Golfo Persico. Il capoluogo della regione è la città portuale di Bushehr. Questa regione presenta due zone geografiche, una è pianeggiante mentre l’altra è montuosa. Il clima della regione nella striscia adiacente al mare è caldo-umido, mentre le zone interne appartengono all’ambiente desertico, ovvero caldo-secco.

Le più antiche attestazioni riguardo la sedentarietà nei territori di Bushehr risalgono all’epoca degli Elamiti e di altre civiltà della Mesopotamia. Essendo un territorio adatto per fondare porti e basi marittime, i sovrani elamiti si servirono a lungo della zona di Bushehr. Nel periodo dei Medi, agli inizi dell’VIII secolo a. C., la regione faceva parte dei territori sud-occidentali del loro impero . Nel passato Bushehr venne chiamato con diversi nomi: Liyan, Reyshahr, Rashahr, Entakiye, Bandar-e Naderi o Abu Shahr. Il Golfo Persico e la regione di Bushehr, per il motivo della loro posizione geografica e  dell’importanza economica, nel corso della storia hanno da sempre attratto l’attenzione di numerosi nazioni e governi sia per la distribuzione delle loro merci, sia per l’espansione del proprio potere politico. La moderna Bushehr fu fondata nel 1736 da Nadir Shah, ma a sud della città ci sono i resti di una città elamita chiamata Liyan (3.000 a.C.).

 

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Nel 1736 il governatore persiano Karim Khan concesse alla Compagnia Olandese delle Indie Orientali il diritto di istituirvi una base commerciale; alla fine del XVIII secolo fu usata come base dalla Royal Navy inglese. Nel IX secolo, Bushehr divenne un importante porto commerciale. Fu attaccata dalle forze inglesi nel 1856, durante la Guerra anglo-persiana (1856-1857). Le industrie maggiori sono la pesca e la produzione di energia elettrica, poi l'industria metalmeccanica, la tessitura di tappeti e altri tessili, la produzione di cemento e fertilizzanti. Busherh è una base della marina iraniana ed è stata scelta come sede di una delle centrali elettriche del programma nucleare iraniano entrata in funzione nel 2010.

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Nei pressi della città, il 16 aprile 2013, si è verificato un violento terremoto. Dalle attrazioni turistiche di Bushehr, inizieremo con una visita alla "Città Antica di Reishahr", situate a 8 chilometri a sud di Bushehr. Reishahr oppure Rev Ardashir, fu una città sul Golfo Persico nell'Iran medievale. Potrebbe essere identica all'Antiochia-in-Persis del periodo seleucide, ma fu rifondata da Ardashir I (224 d.C.), il primo sovrano dell'Impero Sasanide. La città è menzionata da molti storici, come Yaqut al-Hamawi che nel suo libro Mu'jam Al-Buldan scrisse che la città era incentrata su un centro accademico preislamico di istruzione superiore dove gli studiosi convergevano per studiare medicina e scienze indiane e greche. È opportuno sapere che quando si tratta di nuotare e attività in spiaggia, la spiaggia di Reishahr è la più famosa di Bushehr. Oltre alla sua bellezza e ai panorami spettacolari, questa spiaggia consente anche ai visitatori di nuotare grazie alla sua spiaggia sabbiosa vicino al Golfo Persico.

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