Pars Today

Amici ascoltatori come sapete il leader supremo della rivoluzione islamica,l'Ayatollah Seyyed Alì Khamenei ogni anno sceglie uno slogan e un titolo per il nuovo anno.

Quest'anno per il 1402 la Guida suprema ha lanciato il titolo "Controllo dell'inflazione e crescita della produzione" come il traguardo da raggiungere per l'anno 1402 secondo il calendario iraniano. Ecco a voi la prima parte di questo programma a puntate.

L'inflazione è uno degli indicatori economici di un paese che ha un rapporto diretto con la vita delle persone e con il capitale sociale del sistema. Allo stesso tempo, l'inflazione è uno degli indicatori economici che influisce anche sullo stato globale di ogni sistema politico. A testimonianza della storia della rivoluzione islamica dell'Iran, i nemici del popolo iraniano rendendosi conto dell'importanza dell'inflazione nella salute dell'economia del Paese, esercitando delle pressioni economiche a tutto campo, stanno cercando di preparare il terreno per il confronto tra il popolo e le autorità, a causa dell'aumento sfrenato dell'inflazione in Iran. Sebbene i nemici non siano riusciti a raggiungere questo obiettivo, il dovere del governo islamico è ridurre i problemi della popolazione aumentand il livello del benessere collettivo.Sulla base di ciò, il leader supremo della rivoluzione, l'Ayatollah Khamenei nel suo messaggio di Capodanno di quest'anno ha definito l'inflazione come una delle amarezze economiche che infliggono duramente la gente e ha ribadito: "Secondo me, nell'anno ascorso, la questione più importante per la nazione era la questione del l'economia del paese, che è direttamente correlata al sostentamento . Anche qui, in materia di economia, c'erano amarezze, c'erano anche punti positivi... L'amarezza più grande è stata sicuramente l'inflazione. Soprattutto l'aumento del prezzo del cibo e dei beni di prima necessità della vita, che quando il prezzo del cibo e dei beni di prima necessità della vita aumenta molto, l'onere più pesante ricade sulle fasce più bassi della società, perché il cibo e le necessità di base hanno la quota maggiore. Pertanto, i più deboli subiscono una pressione maggiore e si trovano in reale difficoltà per andare avanti nella vita di tutti i giorni".Musicavediamo ora quali sono le basi necessarie per realizzare la crescita della produzione.La debole crescita produttiva in Iran e le sue conseguenze, l'aumento del tasso di inflazione, la svalutazione della valuta nazionale, la fuga di capitali e talenti dal paese, ecc, sono dei seri e reali problemi che da circa 200 anni rappresentano le principali difficoltà sociali del nostro Paese . Quando si parla di una piaga sociale in realtà si intende un problema che è oltre ad essere globale e inclusivo, rappresenta la preoccupazione principale dell'opinione pubblica la quale è seriamente sensibile alla sua soluzione. Questo tema è particolarmente importante perché nell'ultimo decennio la vita degli iraniani è stata segnata dalle più gravi ondate inflazionistiche, durante le quali, con la riduzione del potere d'acquisto dei cittadini, insieme all'emergere e al prevalere di alcuni danni sociali, molti standard di vita sono stati colpiti anche in Iran, che ha subito un declino. Da questo punto di vista, l'attenzione e l'enfasi su questo tema e la sua soluzione possono essere molto efficaci per rilanciare il capitale sociale del nostro PaeseLa questione della produzione in vari formati è stata sottolineata dal leader supremo della rivoluzione negli ultimi anni, il quale per sette anni consecutivi ha lanciato la questione della produzione nello slogan dell'anno. Negli ultimi anni, l'enfasi principale della Guida Suprema è stata quella di rimuovere gli ostacoli sulla via della produzione interna. L'anno scorso, il leader della rivoluzione islamica ha posto l'accento sulla produzione basata sulla ricerca scientifica. Questa scelta era dovuta al fatto che realizzando questo tipo di economia non solo si potrebbe riuscire a rimuovere gli ostacoli alla produzione, ma si riesce anche a migliorare la qualità dei prodotti di produzione nazionale in modo che la clientela iraniana sia sempre più soddisfatta per la qualità dei prodotti di produzione nazionale e, di conseguenza, il loro consumo crescerà.

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Come sappiamo la Guida Suprema della Rivoluzione Islamica, per quanto riguarda la questione della produzione interna continua la sua attenzione sulla strategia dell'economia di resistenza. La produzione è infatti alla base dello sviluppo economico del Paese. Il Leader Supremo della Rivoluzione nel suo messaggio per il Nowruz di quest'anno ha detto: "La produzione, che è un'attività di base e primaria nell'economia".Per quanto riguarda il rapporto tra l'inflazione e la produzione, va detto che questi due fattori sono bidirezionali; Da un lato, il controllo dell'inflazione provoca la crescita della produzione; Perché nonostante il controllo dell'inflazione si riducono i costi di produzione e si risolve il problema di fornire liquidità alle unità produttive, e d'altra parte la crescita della produzione controlla anche l'inflazione; Perché con la crescita della produzione, le importazioni si riducono e non c'è carenza di offerta sul mercato. Pertanto, il controllo dell'inflazione e la crescita della produzione sono due facce della stessa medaglia volte a fornire mezzi di sussistenza capaci a controllare le fluttuazioni del mercato.