Feb 06, 2016 11:24 CET
  • Artigianato iraniano
    Artigianato iraniano

Salve cari amici ; questa settimana vogliamo parlarvi di un altro settore dell'artigianato della nostra terra cioe’ la lavorazione dei metalli. ****** Secondo indagini archeologiche ed in base agli oggetti metallici ritrovati si puo' dire che l’eta’ dei metalli e’ il periodo storico fiorente in cui gli uomini iniziarono la lavorazione dei metalli per costruire i primi utensili, abbandonando progressivamente l’utilizzo della pietra.

Salve cari amici ; questa settimana vogliamo parlarvi di un altro settore dell'artigianato della nostra terra cioe’ la lavorazione dei metalli.     ******   Secondo indagini archeologiche ed in base agli oggetti metallici ritrovati si puo' dire che l’eta’ dei metalli e’ il periodo storico fiorente in cui gli uomini iniziarono la lavorazione dei metalli per costruire i primi utensili, abbandonando progressivamente l’utilizzo della pietra. Comprende l'eta’ del rame, l'eta’ del bronzo e l'eta’ del ferro. 8000 anni fa’ l’uomo imparava a fondere il rame e iniziava l’eta’ dei metalli. Gli uomini forgiavano i loro strumenti metallici servendosi dei forni e  per raggiungere le alte temperature, essi soffiavano continuamente sulla fiamma. La roccia contenente il metallo veniva frantumata e gettata sul carbone ardente. 5000 anni fa' cioe’ dal 3000 a.C l’uomo imparava a fabbricare le leghe ottenendo il bronzo. Una delle caratteristiche fisiche dei metalli sono durezza , proprieta’ delle sostanze solide di resistere alla deformazione o all’abrasione.  Per questo i metalli si considerano come i documenti piu’ importanti rimasti dal passato. In antichita’ dal ferro si forgiavano degli utensili per la caccia e le armi. Gli Egiziani nominavano il ferro "metallo paradisiaco"  mentre assiri e babilonesi lo usavano per realizzare gioielli. Perche’ per loro il ferro era molto prezioso. Sotto l'impero di Hammurabbi, intorno al 1700 a.C.,  il prezzo del ferro era 8 volte piu’caro dell'argento ed era uguale al prezzo di tre quarti d'oro.   ******   Nel periodo achemenide si utilizzavano ferro, bronzo, argento e oro per realizzare gioielli, stoviglie, e armi. Di questo periodo sono stati ritrovati alcuni oggetti come le ciotole per bere, gioielli realizzati con il taglio della lamiera e oggetti metallici. Uno dei piu’ famosi oggetti realizzati in questo periodo sono i Rhyton, una coppa o un vaso di forma zoomorfa, che puo’ essere un volatile, un pesce, una capra o un leone. In molte regioni del mondo antico come in Persia , Mesopotamia e Grecia metalli come rame, oro, argento, bronzo, mercurio e platino erano ben conosciuti. In base ai documeti storici gli artisti e commercianti iraniani nel terzo e secondo secolo a.C. vendevano armi e utensili di metallo nei mercati dell'odierna citta’ tedesca di Colonia. Nella seconda meta del primo millennio a.C. con la  fondazione del governo achemenide, l'estrazione di rame,oro, argento, piombo, zinco e altri metalli raggiunse i massimi livelli. Gli iraniani utilizzavano il ferro per la preparazione dell'acciaio, occorente per la  costruzione  di  armi e ponti che sono giunti fino ai nostri tempi. E’ stato utilizzato del ferro e del piombo anche nella costruzione dei monumenti di Pasargad. In questo periodo anche l’utilizzo dell'oro e dell'argento era abbastanza diffuso.   ******   Nel VII millennio a.C. in Iran si verifica il passaggio dell'eta’ del neolitico all'eta’ dei metalli, mentre in europa l’eta’ del neolitico continua fino al IV millennio a.C. La presenza di antichi forni per la fusione vicino alle catene montuose degli  Zagros e degli Alborz, continuando fino al deserto di Yazd, Kerman, Qum, Kashan e del Khorasan, dimostrano l'abilita’  iranica in questo campo. Anche la presenza della parola Aios cioe’ metallo nella lingua indoeuropea dimostra che queste civilta’ prima di immigrare erano giunte all’eta’ del metallo. Nei testi Babilonesi, Sumeri ed Elamiti sono stati menzionati i progressi persiani nel settore industriale, minerario e commerciale. Nelle citta' dell'odierno Iran era molto diffusa la tecnica della lavorazione del metallo e della ceramica ed in questi centri producevano pietre preziose come il Turchese , il Lapislazzuli e l'Agata che dopo essere combinati con i metalli creavano oggetti preziosi. L'inizio dell'eta’ del bronzo in Iran risale al 2000 a.C. e tra il 1000 – 2000 a.C. e’ cominciato l’utilizzo del ferro in Iran.  L’uso generale del ferro e’ stato per la costruzione di armi e strumenti utilizzati nel campo dell'agricoltura e di conseguenza cio' ha cambiato la situazione commerciale del mondo. Nel periodo Sassanide i metalli avevano molte applicazioni, metalli come piombo, rame, oro e ferrro e molti oggetti metallici ritrovati appartengono a questa eta’ e sono esposti in vari musei nel mondo. La maggior parte di questi oggetti sono di argento con decorazioni che raffigurano esseri umani in diverse situazioni.   ******   Nel eta’ islamica, dopo un periodo di declino, a partire dall'anno mille, l'industria dei metalli riprese vigore in quello che fu il periodo del Rinascimento islamico. Nel 16esimo secolo, alla corte Safavide, l'industria del ferro torno' ad essere di prima importanza e furono importanti anche le lavorazioni coi metalli preziosi. Infine pure nel periodo Qajaride la questione fu oggetto d'attenzione della corte, soprattutto durante l’amministrazione  di Amir Kabir. Anche oggi, l'Iran, nonostante tutte le industrie siderurgiche e mettallurgiche all'avanguardia, non ha abbandonato le lavorazioni tradizionali dei metalli che vi presenteremo, a Dio piacendo, a partire dalla prossima puntata.   ******