Gaza, armi Made in Usa usate nell’attacco fatale a Rafah
I soccorritori sono stati visti recuperare corpi carbonizzati, tra cui bambini, dalle macerie.
Gaza- Gli esperti di armi esplosive hanno rivelato che le munizioni prodotte negli Usa sono state utilizzate in un attacco aereo israeliano domenica 26 maggio su un campo a Rafah.
I soccorritori sono stati visti recuperare corpi carbonizzati, tra cui bambini, dalle macerie.
I video che mostrano le tende inghiottite dalle fiamme dopo l’attacco al “Kuwait Peace Camp 1” sono stati geolocalizzati.
In un video pubblicato sui social media, che è stato confermato essere lo stesso luogo grazie alla corrispondenza di dettagli come l’insegna d’ingresso del campo e le piastrelle del terreno, è visibile la coda di una bomba GBU-39 di piccolo diametro (SDB) di fabbricazione statunitense, secondo quattro esperti che hanno esaminato il filmato.
La GBU-39 è una munizione ad alta precisione “progettata per attaccare obiettivi puntiformi strategicamente importanti”, causando al contempo bassi danni collaterali.
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