Siria: Shamkhani, gli Usa hanno commesso un genocidio a Raqqah
DAMASCO- "Gli Stati Uniti durante i loro raid aerei a Raqqa, nella provincia settentrionale della Siria, hanno usato armi vietate provocando un genocidio nel paese arabo colpito dalla guerra".
A dirlo il segretario del Consiglio Supremo di Sicurezza Nazionale iraniano Ali Shamkhani che ha fatto queste osservazioni ieri in una riunione con il primo ministro siriano Imad Khamis che si trova a Tehran per la cerimonia del giuramento del presidente iranianio Rohani.
Riferendosi a un elevato numero di morti a Raqqah, Shamkhani ha dichiarato che i raid aerei statunitensi sono state un genocidio, poiché gli aerei militari americani hanno usato armi e munizioni proibite.
" Gli attacchi aerei Usa a Raqqa sono un esempio paelese della violazione dei diritti umani e hanno dimostrato la mancanza di impegno di Washington nei confronti dei principi della Carta dei diritti dell'Uomo.
Gli Stati Uniti ei suoi alleati hanno bombardato quello che chiamano posizioni di Daesh all'interno della Siria dal settembre 2014 senza alcuna autorizzazione da parte del governo di Damasco ne' un mandato delle Nazioni Unite.
