Nucleare Iran, John Kerry: Congresso Usa eviti "errore storico"
LONDRA (Pars Today Italian) – L'ex capo della diplomazia Usa, John Kerry, ha chiesto oggi al Congresso americano di evitare "un errore gigantesco e storico", "rompendo" l'accordo sul programma nucleare iraniano che l'ex segretario di Stato ha contribuito a raggiungere.
Il presidente donald Trump si è riufiutato il 13 ottobre scorso di "certificare" l'accordo concluso fra Teheran e il Gruppo 5+1 (Stati uniti, Russia, Cina, Regno unito, Francia e Germania) ed ha incaricato il Congresso di prendere delle misure per "sanare le gravi lcune" dell'intesa. Parlando da Londra, Kerry la decisione di Trump di coinvolgere il Congresso Usa. "Come il Congresso degli Stati Uniti, che non ha partecipato ai negoziati, possa modificare un testo che funziona, va al di là della mia comprensione", ha dichiarato Kerry. "Criticando l'accordo in modo riprovevole, il presidente Trump ha inquinato il dibattito e qualunque cosa faccia il Congresso sarà interpretato come uno sforzo per distruggere questo testo passando per la porta del servizio", ha insistito Kerry. Il Congresso ha 60 giorni per decidere se imporre nuovamente sanzioni all'Iran in cambio dell'abbandono delle ambizioni nucleari. Kerry ha dichiarato che una modifica unilaterale dell'accordo da parte del Congresso rappresenterebbe un "grande pericolo", riducendo il margine d'azione dell'Iran e "creando una spirale negativa che diventa straordinariamente pericolosa". "Rompere un accordo che impedisce a un paese di perseguire il suo programma nucleare" sarebbe un "errore enorme e storico", ha concluso Kerry.
