Giovedi 6 Febbraio Esteghlal-Persepolis: il derby più importante dell’Asia
di Davood Abbasi.
Pensando al continente asiatico, verrebbe da dire subito che il piu’ grande derby dovrebbe essere quello di Pechino o di una citta’ cinese, non solo per la popolazione ma anche per i forti investimenti nel calcio; ancora oggi, pero’, come accade da ormai 50 anni, il piu’ grande derby dell’Asia e’ quello di Teheran, capitale dell’Iran, una vera e propria festa del calcio, un miscuglio esplosivo di competizione agonistica, tensione e voglia di vincere.
Le due squadre di Teheran
Il derby (Shahr-Avard in persiano) di Teheran e’ stato definito dal magazine World Soccer come il piu’ importante dell’Asia ed il 22esimo per ordine di importanza in tutto il mondo.
Le due squadre, entrambe di proprieta’ del governo iraniano, hanno decine di milioni di tifosi.
Domani si affrontano nell'ambito del campionato iraniano, che si chiama Coppa del Golfo Persico (invece di Serie A).
I risultati di una partita che divide il paese
Esteghlal e Persepolis fino ad oggi si sono affrontati per 91 volte; l’Esteghlal ha vinto 26 volte, il Persepolis 24 volte e per 41 volte la partita e’ finita con un pareggio.
Le vittorie piu’ memorabili sono quelle del Persepolis, che veste rosso, per 6-0 nel 1953 e per 4-2 nel 2016.
Alla vigilia di questa partita, gli iraniani appaiono fuori di se. Sin dalla culla l’iraniano deve scegliere ed e’ o sostenitore dell’Esteghal (che veste azzurro) o tifoso del Persepolis (che veste rosso).
Lo stadio Azadi (della liberta’) di Teheran, che ha un massimo di 100 mila persone di capienza, si riempie di 120 mila persone; la gente si siede nei posti piu’ impensabile, si arrampica pure sui riflettori; e’ inutile il monito della polizia.
Nessuno dei giocatori o degli allenatori delle due squadre, a patto che siano iraniani, hanno voglia di perdere questa partita; e’ assurdo ma piu’ volte, calciatori di entrambe le squadre, in annate diverse, hanno dichiarato che preferiscono vincere questa partita anzicche’ lo scudetto. E’ la normalita’ vedere gente che piange o che si da colpi in testa, se la sua squadra perde.
Le partite “memorabili”
Esteghlal e Persepolis e’ imperdibile anche perche’, nel caso di cattiva direzione arbitraria, e’ molto probabile che i giocatori delle squadre e gli spettatori stessi, scatenino risse incredibili.
- Nel 1969, quando l’Esteghlal era avanti per 1-0, il Persepolis segno’ ma l’arbitro’ non convalido’ il goal per un fallo precedente alla rete; a quel punto i giocatori del Persepolis iniziarono a picchiare il direttore di gara e la partita rimase incompleta e venne proclamata 3-0 a favore dell’Esteghlal.
- L’anno dopo i giocatori del Persepolis lasciarono il campo al 75esimo accusando l’arbitro di essere stato comprato dall’Esteghlal; anche quella partita venne proclamata 3-0 a favore dei blue.
- Nel 1979, pochi mesi dopo la rivoluzione islamica, la gente scesa dagli spalti occupo’ il terreno di gioco al 75esimo per ricordare un calciatore ucciso dalla polizia segreta dello Scia’; quella partita venne proclamata 1-0 per l’Esteghlal (il risultato prima del 75esimo).
La federcalcio iraniana, a seguito delle risse, degli scontri e dei problemi sorti, decise da allora di invitare arbitri stranieri di fama mondiale per gli incontri delle due squadre.
Tra gli arbitri stranieri che anni fa hanno fischiato la partita vi sono anche gli italiani Pasquale Rodomonti e Roberto Rosetti.
La Fedelcalcio iraniana decise di organizzare, la sera prima della partita, una cena tra i giocatori delle due squadre, in modo che si incontrassero e potessero stabilire un rapporto amichevole, comprendendo che si tratta solo di una partita di calcio.
Queste misure hanno reso meno violento il derby ma non hanno scongiurato del tutto il pericolo.
Nel 1994, quando le squadre erano sul 2-2, all’88esimo, scoppio’ una rissa tremenda e 22 giocatori fecero a pugni nel campo, davanti a milioni di spettatori, e vennero addirittura arrestati per alcune ore dalla polizia, che li denunciava di condotta irresponsabile.
I derby di quest’anno
Il derby della partita d'andata del campionato iraniano si e' concluso con la sconfitta per 1-0 dell'Esteghlal, allenato dal ct italiano Andrea Stramaccioni.
Giovedi 6 Febbraio, alle 15:30 iraniane (13:00 italiane), i due club si affrontano di nuovo a Teheran.
Da una parte c’e’ il Persepolis, campione in carica del campionato iraniano, allenato dall’ex difensore Yahya Golmohammadi', e con il portiere della nazionale, Alireza Beiranvand (che ha subito solo 2 goal in tutte le partite di qualificazione per i mondiali), e soprattutto con il fantasista Mahdi Torabi e l'attaccante, capocannoniere del precedente campionato Ali Alipour; di fronte l’Esteghlal, reduce da una serie di partite vincenti nel campionato e nella Champions asiatica, che potrebbe iniziare la rimonta proprio da questa partita, visto che ha 8 punti in meno in classifica; l’allenatore e’ l'ex attaccante della squadra Farhad Majidi', che ha come asso nella manica un talento prodigio di 20 anni: l’attaccante Ghaedi’, attuale capocannoniere dell'Iran con 10 goal.
Con l’augurio che nessuno si faccia male…e che vinca il migliore!