Iran: ministro difesa, “nostra deterrenza è ben dimostrata”
TEHERAN (Pars Today Italian) – Il ministro della difesa iraniano ha dichiarato: “La capacità di deterrenza dell’Iran che i nemici cercavano di sfidare è ben dimostrata e si è salvaguardata”.
Il generale Amir Hatamì, lo ha ricordato venerdi spiegando che nel corso dell’anno persiano appena trascorso (20 marzo 2019-20 marzo 2020), le forze armate dell’Iran hanno dovuto agire nell’ambito dell’hard power; egli ha sottolineato: “In questo anno, i nemici hanno cercato di rendere insicura la Repubblica Islamica ma con il coraggio dei nostri uomini e facendo appoggio alla capacità operativa dei missili e dei droni ad alta precisione, il ministero della difesa ha dato una risposta decisa al nemico”. Il ministro della difesa ha ricordato che nel corso del prossimo anno, ci saranno appuntamenti importanti per il settore difesa e tra questi, la consegna del cacciatorpediniere Dena e di una corvetta anti-mina. Il generale Hatamì ha concluso: “Il martirio del generale Qassem Soleimani, comandante della brigata Quds dei Pasdaran ed il martirio di Abu Mahdi al Muhandis, vice-comandante dell’Hashd Al Shaabi iracheno e dei loro compagni, ha addolorato i cuori, ma dal punto di vista operativo era un’azione senza valore; l’obiettivo del nemico era sfidare la potenza della Repubblica Islamica e con la saggezza del comandante in capo delle forze armate, la base americana di Ein al Assad, luogo di presenza delle forze americane in Iraq, è stata distrutta ed una risposta decisa è stata data ai nemici”.