Iran, sono 7 i candidati alle presidenziali del 18 giugno
TEHRAN - Sono 7 i candidati approvati dal Consiglio dei Guardiani, per partecipare le presidenziali del 18 giugno in Iran
Il nome di maggior spicco rimasto in lizza è quello del capo della magistratura, l'ayatollah sayyed Ebrahim Raisi, 60 anni, già sfidante nel 2017 del presidente uscente Hassan Rohani.
Dopo la lista diffusa dai media locali, si è in attesa della pubblicazione ufficiale da parte del ministero dell’Interno, in giornata. Tra gli altri bocciati di spicco figurerebbero l’attuale vicepresidente Eshaq Jahangiri, il ministro delle Telecomunicazioni Mohammad Javad Azari Jahromi, e l’ex detenuto politico Mostafa Tajzadeh.
Nella lista dei candidati ammessi ci sarebbero invece Mohsen Rezai, 66 anni, l’ex segretario del Consiglio supremo di sicurezza nazionale, Saeed Jalili, 55 anni, il deputato Amirhossein Ghazizadeh Hashemi, 50 anni, e l’ex deputato Alireza Zakani, 55 anni. I candidati sono invece il governatore della Banca centrale, il 64enne Abdolnasser Hemmati, e l’ex vicepresidente Mohsen Mehralizadeh, anch’egli 64enne.
Dalle candidature risulta invece escluso l’ex presidente del Parlamento Ali Larijani. Tra gli altri bocciati figurerebbe anche l’ex presidente Mahmoud Ahmadinejad.
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