Iran: primo programma tv in italiano, "Islam per tutti"
TEHERAN (Pars Today Italian) – Per la prima volta nella storia della Repubblica Islamica e' stato registrato un programma tv in lingua italiana che in una prima fase arriverà in Italia, nei prossimi mesi, sottoforma di Dvd.
Mercoledì 27 Luglio e' stato registrato a Qom, nell'Iran centrale, negli studi della radiotelevisione iraniana IRIB, il primo programma televisivo della storia della Repubblica Islamica interamente in italiano.
"Islam per tutti: 40 lezioni sull'Islam", il titolo del programma realizzato per volere di Jameat al Murtadha, centro che si occupa della presentazione dell'Islam sciita a livello mondiale che collabora col celebre istituto teologico di Qom.
Il programma mira a presentare in maniera molto concisa l'Islam e dare risposte chiare ed esauriente a quelli che possono essere i principali quesiti degli italiani sull'Islam. L'iniziativa parte dopo l'ordine impartito dalla guida suprema dell'Iran, l'Ayatollah Khamenei, per la presentazione dell'Islam autentico ai giovani occidental; l'ayatollah aveva scritto ben due lettere aperte per condannare infatti il terrorismo ed auspicare la conoscenza profonda e non superficiale dell'Islam.
"La Jihad islamica e' la lotta contro i tiranni ma ha come modello la lotta di Mosè contro il Faraone, narrata dal Corano; non autorizza assolutamente l'azione contro civili e innocenti ed e' tra l'altro difensiva il più delle volte. Gli episodi di violenza che vediamo nel mondo in nome dell'Islam sono opera di fanatici deviati che il mondo islamico deve condannare, isolare e se necessario combattere con le armi". Queste le parole dell'esperto del programma, il religioso sciita Mustafa Milani, che risponde alle domande sull'Islam postegli con uno spirito critico da Davood Abbasi, giornalista iraniano, che nel programma mira a discutere quelle che possono essere le vere domande occidentali, oggi, sull'Islam.
"Il programma in 40 puntate da 20 minuti sarà reperibile nei prossimi mesi in Italia presso le rappresentanze culturali dell'Iran", ha spiegato il direttore di Jameat al Murtadha, l'hojjatol-islam Zadhush.
Il programma potrebbe essere anche l'inizio di produzioni tv in italiano, in Iran, e forse l'inaugurazione di un canale nel verbo di Dante. L'Irib, la radiotelevisione iraniana, ha da 18 anni una radio in lingua italiana (Radio Italia IRIB che oggi ha assunto il nuovo nome di Pars Today Italian) ed ha gia' canali satellitari in inglese, arabo, francese, spagnolo e bosniaco ed in realta' contempla da anni l'idea di avere anche un programma tv in lingua italiana.